I buoni pasto sono definiti un servizio sostitutivo della mensa, ovvero ticket – cartacei o elettronici – da spendere per mangiare, principalmente in orario di lavoro.
I ticket dell’azienda leader nel settore da oltre tre decenni sono validi in oltre 110mila esercizi convenzionati. Potete usarli in pizzerie, ristoranti, take away, bar, fast food e altre attività di ristorazione accreditate. Ogni giorno, oltre 600.000 lavoratori li spendono durante la pausa pranzo o per effettuare acquisti di tipo alimentare.
Per verificare quali sono i locali nella vostra zona facilmente raggiungibili, potete utilizzare il servizio trovalocali.day.it, cui potete accedere tramite smartphone, oppure da tablet e pc.
I buoni pasto possono essere utilizzati anche per fare la spesa; per esempio presso tutti i punti della catena Esselunga. Il servizio è limitato all’acquisto di beni alimentari, quindi esclusi capi di vestiario, ricariche telefoniche, libri e altri articoli non alimentari.
Sono solitamente forniti da un’azienda ai propri dipendenti. Per l’azienda sono deducibili fino a 7 euro per la versione elettronica, mentre per il cartaceo fino a 5,29 euro. Anche i liberi professionisti possono usufruirne, deducendo i costi della pausa pranzo. L’iva è sempre detraibile al 100 per cento.
Regolamenti e limiti nell’utilizzo dei buoni pasto
Prima di decidere di effettuare un pagamento con i ticket, è buona norma verificare regolamenti e limiti nell’utilizzo dei buoni pasto. Ricordate che questi sono nominali, quindi utilizzabili unicamente dal titolare. Non sono cedibili, né tanto meno commerciabili: non potete dunque venderli a soggetti terzi, nemmeno a una cifra inferiore rispetto al loro valore nominale.
Spesso i ticket sono accettati anche da supermercati o negozi di generi alimentari, con limitazioni diverse, come una percentuale massima di buoni rispetto alla spesa complessiva o una cifra minima da raggiungere per poterli utilizzare. Ogni attività ha regole proprie per l’accettazione dei buoni pasto, per cui è sempre meglio informarsi prima di effettuare gli acquisti e arrivare in cassa per il pagamento, per evitare spiacevoli incomprensioni. Tenete conto comunque che il numero massimo di buoni pasto spendibili è di 8 per un unico scontrino, come da Decreto MIS 122 del 2017.
I buoni pasto day non sono validi per la spesa online presso Esselunga. Se intende avvalervi di questo servizio, dovete convertirli in voucher shopping Cadhoc, tramite la piattaforma clickandbuy.cadhoc.it.