A causa dei recenti aumenti delle bollette di luce e gas, oltre che per la crescente attenzione verso la salute del Pianeta, sempre più persone vogliono sapere come fare per migliorare l’isolamento termico delle proprie abitazioni.
Se anche tu sei tra quelle persone alla ricerca di consigli su come isolare termicamente la propria casa, allora sei nel posto giusto. Di seguito, infatti, ti suggeriamo tre modi poco costosi che ti permettono di aumentare il livello di isolamento di casa tua e, di conseguenza, abbassare significativamente i costi delle bollette.
Nastri adesivi isolanti
Un primo ottimo metodo per migliorare l’isolamento termico della tua abitazione è sigillare finestre e porte con nastri adesivi isolanti.
Tra le principali cause della dispersione termica che rende, ad esempio, più difficile il lavoro di caldaie e condizionatori, c’è infatti la presenza di eventuali spifferi e fessure nelle aperture come porte e finestre.
La soluzione per ovviare a questo problema è applicare del nastro sigillante in schiuma o gomma lungo i bordi dei serramenti. Ciò che si ottiene è la riduzione significativa del passaggio di aria fredda in inverno e di quella calda in estate.
Si tratta, come puoi intuire, di un metodo che non richiede un grande investimento economico e che può essere applicato, con un po’ di pazienza, anche da chi non è esperto nel settore.
Se pensi che questa possa essere la soluzione ideale per aumentare il comfort e l’isolamento termico della tua abitazione, puoi farti un’idea sui modelli di nastri isolanti e acquistarli direttamente su https://eshop.wuerth.it/Categorie-di-prodotti/Nastri-adesivi-sigillanti/3114300402.cyid/3114.cgid/it/IT/EUR/.
Pannelli termoriflettenti
Dopo aver visto il metodo più semplice e veloce, passiamo adesso a un’altra soluzione leggermente più complessa, ovvero l’installazione di pannelli termoriflettenti per isolare le pareti interne della casa.
Le pareti che più spesso tendono a raffreddarsi in un’abitazione sono quelle esposte a nord, causando quindi dispersione termica con le conseguenze viste nel paragrafo precedente.
La soluzione a questo problema può essere rappresentata dall’installazione di pannelli isolanti solitamente realizzati in polistirene o lana di roccia.
L’unica raccomandazione, in questo caso, è di fissarli in modo sicuro e stabile, magari utilizzando dei nastri adesivi in alluminio che hanno un’ottima resistenza alle temperature.
I pannelli termoriflettenti possono essere installati strategicamente dietro ai termosifoni, in modo da poter riflettere il calore prodotto dai radiatori verso l’interno della stanza.
Se vuoi saperne di più su come funzionano i pannelli termoriflettenti, ti consigliamo la lettura di questo articolo
Isolamento dei cassonetti delle tapparelle
Ogni abitazione ha un punto critico che viene spesso sottovalutato quando si tratta di affrontare il problema della dispersione termica: i cassonetti delle tapparelle, il più delle volte non adeguatamente isolati e responsabili, di conseguenza, della presenza di spifferi di aria.
In questo caso specifico, si può intervenire aprendo il cassonetto e inserendo dei pannelli isolanti che ridurranno la dispersione termica. Ovviamente, dopo aver inserito i pannelli, è utile sigillare i bordi con nastri adesivi sigillanti ad alta adesione, evitando così eventuali infiltrazioni d’aria.
Se il cassonetto presenta fessure più piccole o irregolari, puoi utilizzare spugne adesive, che si adattano facilmente agli spazi vuoti, migliorando ulteriormente l’isolamento.
Conclusioni
Limitare la dispersione termica presente nella propria abitazione, è una delle buone abitudini che possono farti risparmiare sulle bollette di luce e gas.
Come hai visto, esistono dei modi che possono essere messi in atto senza spendere un capitale e da chiunque abbia solo un po’ di manualità.
Adesso che sai cosa fare, cerca di capire qual è la priorità di casa tua, e inizia a darti da fare per risparmiare soldi che puoi usare, ad esempio, per concederti qualche giorno di relax alla scoperta della provincia di Belluno.