Le divise sono uno degli strumenti più intuitivi per creare una buona coesione tra il gruppo di lavoro e per dare subito un’idea più coesa e più professionale dell’azienda.
In questo articolo capiamo meglio come sfruttare nel modo migliore questo strumento!
Le caratteristiche della divisa perfetta
La divisa perfetta ha una serie di caratteristiche base che dovrebbero sempre essere presenti:
- è pratica, robusta e facile da lavare: specialmente in ambienti in cui ci si sporca frequentemente e c’è bisogno di cambiare l’abito da lavoro ogni giorno è indispensabile che il tessuto della divisa sia pratico, robusto, facile da lavare e possibilmente che asciughi in fretta. Un esempio di ottimi tessuti per l’abbigliamento da lavoro è quello di Italian Trendy;
- è di un colore su cui le macchie si nascondono facilmente: se è vero che le divise dovrebbero sempre essere fornite in una sufficiente quantità per avere sempre ricambi puliti per i collaboratori, un tessuto di colore che nasconda facilmente le macchie è comunque il più pratico. Ancora meglio se la scelta ricade su monocolori semplici, come il bianco e il nero, e su tessuti 100% cotone, perché possono essere facilmente candeggiati o tinti con tinture per tessuto a casa per ripristinare il colore originale in caso di macchie che non possono essere pulite;
- dovrebbe riportare il logo o il nome dell’azienda in modo ben visibile: le possibilità di personalizzazione per le divise da lavoro sono tantissime, dalla stampa a caldo al ricamo, con diverse fasce di prezzo e di qualità. Quel che conta è che la divisa sia come un biglietto da visita, con cui è immediatamente facile riconoscere un collaboratore (dall’ottica del cliente) e far sentire il gruppo appartenente alla stessa squadra di lavoro (dal punto di vista del collaboratore).
Team building o tutti i giorni?
In aziende in cui non è previsto l’uso della divisa si approfitta di occasioni speciali, come giornate di team building particolari oppure momenti di formazione (ne abbiamo descritto l’importanza e il valore per tutte le aziende in questo articolo, e speriamo di aver contribuito ad uno sviluppo e un’incentivazione di questa pratica in tante attività), per introdurre l’uso di una t-shirt, una polo o una felpa che accomuni tutti i membri del gruppo. Questa mossa è strategica per almeno tre motivi:
- il gruppo è immediatamente ben distinguibile
- la coesione del team è ulteriormente incentivata dalla giornata diversa dal quotidiano
- l’uguaglianza tra tutti i membri del gruppo rende più semplice immedesimarsi in giochi, attività di squadra e simulazioni che spesso vengono adottati come strumenti di team building o di formazione non convenzionale
Dall’altra parte abbiamo gli ambienti di lavoro in cui la divisa è fornita per un uso quotidiano durante tutte le ore di lavoro: in questo caso non è solo necessario rispettare le regole che abbiamo indicato poco fa, ma fornire ad ogni collaboratore un numero sufficiente di divise per permettere cambi agili e lavaggi frequenti.
Come scegliere una grafica della divisa: un metodo non convenzionale
L’ultimo suggerimento che vogliamo darti riguarda le aziende che non hanno mai adottato una divisa, ma che vogliono iniziare a farlo e desiderano che questo strumenti diventi più rapidamente popolare e ben integrato nel quotidiano.
La scelta migliore in questo caso è far proporre colori e suggerimenti di grafica direttamente ai collaboratori, per esempio con un brainstorming collettivo. In questo articolo puoi leggere informazioni più dettagliate proprio su questa pratica di incentivazione della partecipazione dei collaboratori alle decisioni aziendali: uno spunto davvero molto interessante per tutte le aziende che desiderano migliorare con tutti gli strumenti necessari la coesione del proprio team.
Questa mossa mette al centro dell’interesse dell’azienda la possibilità che tutti esprimano il proprio parere e si sentano coinvolti da una decisione più ampia dei singoli individui: un elemento che sempre di più nelle aziende manifesta reale interessamento e crea un ottimo clima tra le persone!
