Il massaggio è un’arte antica che si tramanda da generazione in generazione. Utilizzato dagli Egizi per rilassarsi e dai Romani dopo le battaglie, oggi è una pratica in uso che non conosce confini. Tra i mestieri del futuro spicca quello di massaggiatore professionista, colui che sa confortare e capire il cliente utilizzando le mani come strumento preferito.
Ma perché questo è il mestiere del futuro e come si diventa massaggiatori professionisti? Ecco tutto quello che bisogna sapere.
Quali sono le caratteristiche di un massaggiatore professionista?
Il mestiere del massaggiatore si perde nei tempi antichi, mantiene la tradizione e sviluppa concetti innovativi per il benessere delle persone. È una professione divertente, che arricchisce l’anima e che si può svolgere in ogni parte del mondo.
Il contatto con le persone crea un legame particolare, i clienti si affidano e si fidano del professionista tanto da lasciargli sempre carta bianca sui movimenti da svolgere. Nonostante sia un mestiere antico è innovativo, in continua evoluzione e di grande interesse personale.
Fare il massaggiatore professionista regala tantissime soddisfazioni personali ed è tra i primi posti dei mestieri richiesti dai neo laureati e non solo. Un mestiere in grado di regalare gioia, soddisfazioni e il poter scegliere la propria collocazione: all’interno di un salone, su una nave da crociera, in palestra, in una SPA e così via dicendo.
Le caratteristiche primarie di un buon massaggiatore sono rappresentate dall’empatia, voglia di studiare e applicarsi continuamente, oltre che trovare la propria strada tra le varie specializzazioni a disposizione. Non solo, la persona che si occupa di massaggi gestisce un problema e lo risolve sapendo cosa fare nella maniera più corretta.
Requisiti per diventare un massaggiatore di professione
Le caratteristiche e i requisiti di un buon massaggiatore professionista si fondono con la persona e i suoi obiettivi:
- Stando a contatto diretto con le persone (di ogni tipo) è richiesta una buona dose di empatia e gentilezza. Non si tratta solo di risolvere un problema fisico, ma capire da dove parta il disturbo e studiare un metodo per alleviarlo;
- Deve essere anche un buon psicologo, collegandosi alla mente del suo paziente che desidera sfogarsi ed essere ascoltato. Infatti non sempre si affida immediatamente alle cure di un esperto e deve essere rassicurato;
- Deve essere appassionato di questo mestiere, capirne la storia e sviluppare una tecnica innovativa che possa aiutare le persone;
- Meglio se con un carattere solare e ottimista, radioso quando serve e professionale nel momento in cui inizia la sua pratica.
Ma non è tutto, il massaggiatore deve avere anche un aspetto curato e pulito, con mani impeccabili per dare l’impressione della grande attenzione ai dettagli.
La professione del futuro, come si diventa massaggiatore?
I requisiti personali si fondono alla formazione. Un professionista è preparato, perché questa è una professione in continua evoluzione. Il consiglio è di affidarsi al corso di massaggio professionale a Savona, dove si potrà studiare la pratica e la teoria per poi specializzarsi, grazie ai percorsi dedicati.
La passione diventa una professione nel momento in cui si studia teoricamente e praticamente, con condivisione – passione e tanta voglia di diventare il numero uno del settore.