Impianti fotovoltaici, quali sono i vantaggi ambientali?

Avete sentito parlare spesso di impianti fotovoltaici e di quanti vantaggi abbiano, soprattutto a livello ambientale. Questi si associano ai loro benefici economici, garantendo un ottimo risparmio in bolletta con possibilità di accedere anche all’Ecobonus oltre che detrazioni fiscali di vario genere.

Questa innovazione è una alternativa valida da prendere in considerazione, perché sfrutta i raggi del sole convertendoli in energia elettrica. Questo significa che non ci saranno emissioni di anidride carbonica e altre sostanze dannose per l’ambiente.

La lotta per la salvaguardia della Terra è già iniziata da tempo, con l’Agenda 2030 che ha invitato i vari Paesi a raggiungere obiettivi per un futuro migliore. Questo strumento è utile per aiutare a diminuire le emissioni di CO2, tra i responsabili diretti dell’effetto serra e il cambiamento climatico.

Gli impianti fotovoltaici possono salvare l’ambiente?

La Convenzione delle Nazioni Unite sui Cambiamenti Climatici ha dichiarato che un albero è in grado di assorbire 10Kg di CO2. Tuttavia, con i dati di emissioni che sono state raggiunte in questo ultimo periodo, diventa difficile anche per le piante riuscire ad assorbire l’anidride carbonica che è diffusa nell’ambiente.

Gli impianti fotovoltaici entrano in scena per risparmiare energia, diminuire le emissioni di gas dannosi oltre che garantire un aiuto per l’ambiente concreto e immediato. Installare un impianto fotovoltaico, solo uso domestico, si può tradurre in 190 alberi piantati con un risparmio di 38 tonnellate di anidride carbonica.

Come ben argomentato sul sito https://innovasol.it/, scegliere la soluzione giusta per le proprie necessità è un aiuto all’ambiente e al risparmio in bolletta. Basta pensare che si può evitare lo sviluppo di 500 grammi di CO2 per ogni kWh prodotto. Una distribuzione tradizionale di energia, inoltre, provoca sprechi e dispersioni mentre l’autoproduzione è attenta ai consumi e alla necessità di ogni singolo utente.

In Italia, il fotovoltaico ha preso piede lentamente rispetto ad altri Paesi nel mondo. Inizialmente, infatti, i costi da sostenere erano altri e le tecnologie non del tutto conosciute. Oggi il discorso è diverso, perché c’è molta più conoscenza oltre che una consapevolezza dell’investimento che si fa attraverso una azienda certificata.

Come accennato, i benefici aziendali sono i più importanti da considerare perché questo tipo di energia non inquina:

  • Non inquina chimicamente, perché non ha una produzione di scorie – emissioni di varia natura o residui
  • Non inquina termicamente, perché le temperature non superano mai i 60°
  • Non inquina acusticamente, perché un impianto fotovoltaico non crea alcun rumore.

Perché scegliere un impianto fotovoltaico?

Si consiglia l’installazione di un impianto fotovoltaico per rispondere a tutte le esigenze moderne, con un occhio attento all’ambiente e uno al portafoglio. Sono dei fattori importanti da prendere in considerazione, considerando anche lo stato attuale dell’approvvigionamento energetico a livello mondiale.

Inoltre, questo investimento è un ritorno sicuro con i pannelli che hanno una durata media di 30 anni. È richiesta una manutenzione minima, al massimo ogni 10 anni, così che possano svolgere il loro lavoro al meglio.

Un impegno non solo personale o aziendale, ma anche nei riguardi dell’ambiente oltre che per il futuro della Terra.

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