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Monte dei pegni a Roma: come funziona e dove si trova

Il monte dei pegni a Roma è uno dei luoghi ideali per chi desidera ottenere liquidità immediata impegnando un oggetto. In questo articolo vedremo come funziona e dove si trova con esattezza. Tale sito ha come obiettivo di agevolare l’accesso al credito tramite il pegno di un proprio bene mobile (purché abbia valore).

È possibile impegnare oggetti di valore commerciale come tappeti, pellicce etc, oppure oggetti preziosi. La Legge impone che il Monte dei pegni non può finanziare più dei 4/5 rispetto al valore dell’oggetto prezioso oppure 2/3 per tutti gli altri oggetti.

La stima dell’oggetto viene rappresentata dal cosiddetto stimatore. Il pegno ha una durata minima di 3 mesi ed una massima di 3 anni. È consentito un rinnovo massimo pari a 5 volte, in cui il debitore (cioè colui che ha impegnato il bene) riceverà la cosiddetta polizza di pegno.

La polizza di pegno rappresenta una garanzia che certifica la consegna del bene, che ne permetterà il ritiro al momento del riscatto: ovvero al momento della restituzione della somma al banco dei pegni.

Riscattare un bene impegnato al banco dei pegni

Il riscatto potrà anche avvenire in un momento antecedente alla data di scadenza contrattuale.

I tassi di interesse che vengono applicati per le somme date in prestito si aggirano fra il 9% e massimo il 13%. La percentuale può cambiare in base al costo della polizza di pegno, alla durata del finanziamento e al prezzo necessario per il deposito. Il bene mobile verrà restituito soltanto quando il beneficiario del prestito avrà saldato il suo intero debito comprensivo degli interessi applicati.

Se il debitore risultasse inadempiente, poiché per qualsiasi motivo non riesca a ripagare il suo finanziamento, il bene mobile sarà venduto all’asta dopo un periodo di 30 giorni da quando scadrà la polizza.

Dal totale che la banca riesce a ricavare, essa tratterrà l’intero importo del finanziamento insieme agli interessi che sarebbero stati dovuti ad essa, insieme agli ulteriori costi bancari. Se dovesse restare una “somma di denaro in più”, soltanto quest’ultima potrà essere richiesta e ritornata al debitore.

Il Monte dei Pegni si trova in qualsiasi regione e città di Italia. Nello specifico a Roma il sito si chiama “Affide – Roma – Monte di Pietà”, e si trova presso l’indirizzo Piazza del Monte di Pietà, 32/A, 00186 Roma RM.

Monte di pietà chi può accedere?

Il vantaggio è che al Monte di pietà a Roma possono accedere tutti coloro che necessitano di un piccolo finanziamento, che sono maggiorenni e che posseggono un bene mobile da impegnare. Non sono esclusi neppure i cattivi pagatori o protestati.

Nonostante oggigiorno la gestione del banco dei pegni è affidata a diverse banche italiane, poco importa se il soggetto abbia i requisiti o meno per essere un perfetto adempiente. L’unica cosa che conta nel credito su pegno è dare un bene mobile di proprietà, purché esso abbia un valore commerciale.

Tra gli oggetti più impegnati risultano l’oro, l’argento, pellicce, opere d’arte, mobili antichi e qualsiasi altro oggetto purché come detto anticipatamente, abbia un valore concreto.

Una volta recatosi sul posto, ci sarà un’equipe di periti e stimatori, che valuteranno il massimo finanziamento da poter concedere per quel bene mobile. Chiaramente il valore sarà inferiore a quello complessivo del bene, proprio perché si tratta di un prestito in denaro che può arrivare ai 2/3 o ai 4/5 del valore intero dell’oggetto.

Il banco di Roma (così come funziona per qualsiasi altro luogo), è libero di poter rifiutare o accettare l’oggetto, indipendentemente dal suo valore. Il minimo importo da finanziare è pari a 25€, il massimo a 50.000€.

Sicuramente il monte dei pegni a Roma conviene a coloro che hanno bisogno di soldi urgentemente, ma il rischio da non sottovalutare è quello di poter perdere il bene mobile concesso in pegno. Tale valutazione è soggettiva, in base all’effettiva esigenza di ogni individuo.

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