trattamento con fitofarmaci

Patentino per fitofarmaci: cos’è e come si ottiene

Per la buona salute delle coltivazioni è necessario usare prodotti anche pericolosi per l’uomo, che per questo richiedono di avere un patentino per poter utilizzare i fitofarmaci.

I fitofarmaci, chiamati anche agrofarmaci, sono classificati come tossici per l’ambiente e gli animali. Sono comunque indispensabili, usati anche in modo preventivo, per contrastare malattie delle piante e allontanare insetti nocivi.

Il patentino è un certificato di abilitazione che consente l’acquisto, l’uso e l’eventuale smaltimento di prodotti di area fitosanitaria.

Come ottenere il patentino

L’unico requisito personale necessario per fare richiesta è quello della maggiore età. Chiunque abbia bisogno di tale documento, deve fare apposita domanda all’Ente di competenza del proprio territorio, e poi frequentare un corso di formazione in materia. Questo ha una durata complessiva di 20 ore. La frequenza è obbligatoria, almeno per il 75 per cento delle lezioni. Il costo va dai 100 ai 150 euro.

E’ previsto un esame finale davanti a una commissione, il cui lo scopo è la verifica della competenza del candidato sui pericoli dei prodotti e sulla cautela nell’utilizzo. Il candidato deve dimostrare di conoscere le precauzioni per un corretto impiego dei fitofarmaci in campo agricolo e ambientale.

Superato l’esame si riceverà il patentino valido cinque anni, scaduti i quali il rinnovo si ottiene tramite un corso di aggiornamento di 12 ore.

Seguire il corso è obbligatorio per coloro che non hanno titoli di studio in materie affini al campo agrario. Diversamente, sono esentati dal corso coloro che hanno un diploma di maturità oppure una laurea che corrisponda a uno di questi indirizzi: forestale, farmaceutico, chimico, biologico, ambientale, medico o veterinario.

Il patentino è necessario qualora si faccia un uso professionale dei fitofarmaci. Per le coltivazioni casalinghe o per hobby, invece, non è richiesta alcuna certificazione.

Quali sostanze si possono acquistare con il patentino

Nel corso di formazione si avrà accesso anche all’elenco di quali sostanze di possono acquistare. Queste sono regolarmente aggiornate dal Ministero della Salute.

Le categorie dei prodotti dipendono dal loro scopo: per esempio insetticidi, fungicidi, fitoregolatori o repellenti.

I fitofarmaci sono generalmente costituiti da quattro elementi: una sostanza attiva, che agisce contro la causa del danno alla pianta; i coadiuvanti, che migliorano le prestazioni della sostanza attiva; i sinergizzanti, che ne potenziano l’effetto; infine i coformulanti, che sono diluenti o sostanze inerte a completamento del prodotto.

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