La perdita dei capelli è sicuramente un fenomeno molto diffuso al giorno d’oggi. Si tratta infatti, di una problematica frequente che affligge sia le donne che gli uomini. Solitamente, la caduta dei capelli si manifesta con maggiore facilità in età avanzata, ma in alcuni casi si presenta anche su soggetti in età giovane.
Le cause che provocano la perdita dei capelli possono essere di tipo genetico ed ereditario, oppure di altra natura. Ad esempio, quando si seguono diede dimagranti troppo drastiche, quando si segue un cattivo stile di vita, o se ci si sottopone a cure e terapie oncologiche.
Dal punto di vista igienico ed estetico è giusto prendersi cura della propria chioma. Sono in molti a voler utilizzare i metodi fai da te per migliorare l’aspetto dei capelli, ed in alcuni casi funziona. Ma se le cause sono attribuibili ad un fattore genetico e/o ereditario anche facendo una hair care con buoni prodotti, non si riuscirà a contrastare l’incontrovertibile caduta del capello.
Come sopperire alla carenza estetica data dalla calvizie
In risposta alla sempre maggiore richiesta di tutela dell’immagine di uomini e donne arriva il tatuaggio specifico permanente del cuoio capelluto: la tricopigmentazione.
Si tratta di un settore specifico della medicina estetica che si è diffusa ampiamente per neutralizzare questo fenomeno. Sono sempre di più infatti, le soluzioni e i rimedi estetici che possiamo adottare contro la calvizie.
L’innovativa tecnica della tricopigmentazione è in grado di ricreare l’effetto estetico dei capelli mediante l’utilizzo di specifici pigmenti.
Con questa tecnica si interviene non solo nei casi di calvizie totali, ma anche per risolvere problematiche legate all’infoltimento e densità del cuoio capelluto. Per scoprire tutte le info relative a questa soluzione visita la pagina che segue: https://www.pygmenta.com/it/tricopigmentazione-densita-per-infoltimento/.
E’ importante che laddove decidiate di intervenire a tutela della vostra immagine, vi rivolgiate a dei professionisti esperti del settore. Esistono infatti tanti falsi miti sull’imbiancamento e sulla caduta dei capelli oltre che sui potenziali rimedi per evitarla: sfatiamone alcuni
I falsi miti sui capelli
Spesso ci capita di sentire alcuni falsi miti relativi proprio alla perdita dei capelli, vediamo quali sono.
Lavare spesso i capelli può provocarne la caduta?
Sfatiamo subito il mito che lavarsi spesso i capelli può provocarne la caduta. In effetti lavare i capelli troppo spesso può portare dei danni dal punto di vista estetico: secchezza, effetto crespo e poca brillantezza. Ricordiamo però che durante il lavaggio è normale perdere una certa quantità di capelli, si tratta di capelli morti che sarebbero caduti in ogni caso. Questo non è assolutamente un fenomeno preoccupante, ma è del tutto normale.
Se ci si espone troppo al sole si perdono i capelli?
Anche questo è un falso mito. Una prolungata esposizione ai raggi del sole può causare problematiche alla pelle, ma non c’entra nulla con la caduta dei capelli. È possibile che i raggi UV influiscano sulla colorazione dei nostri capelli o sulla loro condizione generale, ma sicuramente non ne determinano la caduta. L’esposizione prolungata al sole, infatti, può causare eventualmente una secchezza eccessiva dei capelli, che trattata con i prodotti giusti, si risolve tranquillamente.
Se si tolgono i capelli bianchi ne ricrescono di nuovi?
Quante volte ci è capitato di sentire questo falso mito? In realtà, strappare via i capelli bianchi non c’entra nulla con la crescita di altri. I capelli bianchi sono una manifestazione naturale del processo di invecchiamento, quindi, continuano a presentarsi anche se non li tagliamo.
Per contrastare la perdita dei capelli funziona mettersi a testa in giù?
Anche questo è un falso mito abbastanza popolare e antico. È pur vero che quando viene riattivata la microcircolazione si contrasta la caduta dei capelli: ma seguire il cosiddetto “inversion method” e cioè stare testa in giù non serve a nulla. È preferibile invece, agire con una terapia adatta a stimolare l’attività follicolare della cute per far crescere sempre i capelli sani e forti. Anche in questo caso, quindi, non bisogna credere a racconti e storie del genere, perché non sono vere e possono condizionare in modo errato le nostre scelte.
