La casa è uno spazio intimo e privato, dove potersi lasciar andare ed essere completamente naturali. Ma proprio perché al suo interno ci sono moltissimi oggetti personali, diventa imperativo proteggerla dai malintenzionati ed effrazioni di vario genere.
Le porte blindate nascono appositamente per proteggere la casa e fare in modo che nessuno possa accedervi.
Capiamo bene come si sceglie, le caratteristiche e le tipologie di porte blindate a disposizione.
Caratteristiche delle porte blindate
Le caratteristiche di una porta blindata si basano sulla sicurezza per chi le installa da effrazioni e malintenzionati. Rendere la casa a prova di ladro è facile se ci si avvale di queste soluzioni.
Le caratteristiche tecniche di una porta blindata riguardano:
- La sua classe di sicurezza
- La scocca zincata
- Il cilindro che segue le normative europee con protezione defender e antishock, con chiusura di più punti in verticale
- Controtelaio zincato
- Piastre antitrapano
- Tecnologia antisfondamento
- Guarnizioni
- Limitatori di apertura – fermi di sicurezza.
Tipologia di porta blindata
Le porte blindate sono differenti tra loro ma con un unico comune denominatore: proteggere la casa dalle effrazioni. Le soluzioni a disposizione sono basate su una impossibilità di forzatura dei sistemi di sicurezza e chiusura, rendendola a prova di ladro.
La norma UNI ENV1627 evidenzia 6 livelli di sicurezza differenti che rispondono alle esigenze delle persone, uso dell’abitazione con prove di reali tentativi di attacco da parte di un ladro:
- Classe 1 in grado di resistere a calci, spinte e strappi;
- Classe 2 in grado di resistere a ad attrezzi per aprire una porta come tenaglie, cunei e coltelli;
- Classe 3 in grado di resistere a piedi di porco e cacciaviti;
- Classe 4 in grado di respingere ogni tipo di attacco da parte degli scassinatori esperti;
- Classe 5 in grado di resistere a trapani, seghe e mole ad angolo;
- Classe 6 in grado di resistere a tutti gli strumenti e le innovazioni moderne per lo sfondamento/apertura di una porta.
In considerazione di tutti questi livelli di sicurezza, cosa fare se si rompe la chiave all’interno e non si può più entrare in casa propria? Ci si deve avvalere di un fabbro esperto e pronto ad ogni tipo di emergenza.
Come da approfondimento a disposizione su https://www.fabbrosos.com/ è bene rivolgersi a soli professionisti, così da poter trovare la soluzione adatta ad ogni tipologia di danno (seppur permanente e accidentale).
Tipologia di apertura delle porte blindate
In considerazione di quanto appena affermato, le tipologie di apertura delle porte blindate sono differenti e da conoscere.
Per aumentare il grado di sicurezza di questo strumento, una porta blindata è dotata di apertura che spinge dall’esterno verso l’interno da destra oppure sinistra. Quella maggiormente diffusa ha il fissaggio al lato del vano, con delle cerniere che attuano un meccanismo particolare.
In commercio, ci sono anche delle porte blindate con caratteristiche tecnico prestazionali di alta qualità. In cosa si differenziano? Che la loro apertura potrebbe essere stata realizzata simmetrica o asimmetrica.
In ogni caso è bene pensare ad una soluzione in grado di rispondere alle necessità e uso dell’immobile, così da ottenere la massima sicurezza.