patente da privatista

Prendere la patente da privatista: come fare per ottenerla

Se non volete iscrivervi a una scuola guida, potete valutare di prendere la patente da privatista. Vediamo come fare per ottenerla.

Il risultato finale è identico; la scelta se presentarsi da privatista o appoggiarsi a un’autoscuola è personale. Nel primo caso spenderete meno, ma dovreste gestire da soli tutta la parte burocratica.

Da sottolineare che lo svolgimento degli esami è lo stesso: un quiz con 40 domande per la parte teorica e una prova su strada per l’esame pratico.

La prima cosa da fare è recarsi alla Motorizzazione per iscriversi all’esame teorico. Oltre a consegnare il relativo modulo compilato, che troverete allo sportello, dovete presentare un documento di identità, un certificato del medico di base, e due foto tessera recenti.

A questo punto ci sono 6 mesi di tempo per sostenere l’esame teorico; superato questo si ottiene il foglio rosa, che permette di esercitarsi su strada ancora privi di patente, ma sempre accompagnati da qualcuno che abbia la patente da almeno 10 anni.

Il foglio rosa vale per 6 mesi, tempo entro il quale bisogna sostenere l’esame pratico. Recatevi nuovamente alla Motorizzazione e presentate un attestato di frequenza. E’ infatti obbligatorio frequentare almeno 6 ore di esercitazione con un istruttore certificato.

Da ricordare che se scadono i termini previsti, la procedura è da rifare.

Quanto costa prendere la patente

Per calcolare quanto costa prendere la patente, bisogna sommare le varie voci. Alcune sono spese fisse e quindi si potrà fare un calcolo preciso. Altre, invece, sono stime; per esempio il costo delle esercitazioni di guida variano in base al prezzo della singola guida e al numero di guide che dovrete fare.

Per avere un’idea, comunque, mettete a budget una cifra che si aggira sui 400 euro. La spesa più alta è quella per le ore di esercitazione. Si può ipotizzate un costo di 40 euro all’ora per almeno le 6 ore obbligatorie, quindi 240 euro solo per questa voce. Aggiungete poi 3 marche da bollo da 16 euro, per le iscrizioni agli esami e la documentazione necessaria, e circa 25 euro per l’iscrizione al corso. Il certificato medico costa in media 50 euro, infine, 20 euro per il materiale di studio e la fototessera.

Ovviamente se sarete bocciati a una prova, o peggio a tutte e due, dovrete sostenere di nuovo almeno parte delle spese. Quindi impegnarsi sarà anche un sostanzioso risparmio.

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