Tappeti shaggy, per una casa accogliente e vivace

Sta arrivando l’inverno. Con la stagione fredda alle porte, si ritrova il piacere di vivere la casa. Cresce anche il desiderio di avere un arredamento più confortevole e avvolgente. Potete trovare consigli e nuove idee su come rinnovare gli ambienti della vostra casa e renderla più calda e accogliente in vista dell’inverno, leggendo il seguente articolo del sito Casa Facile: https://www.casafacile.it/cf-consiglia/casa-dinverno-come-renderla-piu-calda-e-accogliente/
Per creare un ambiente accogliente, equilibrato e piacevole potete ricorrere a vari complementi d’arredo come cuscini, plaid, lampade, tende e tanti altri. Ma i tappeti d’arredo giocano un ruolo fondamentale. In generale tutti i tipi di tappeti, perché aggiungono calore e colore all’arredamento. In particolare i tappeti shaggy, che si distinguono per le lunghe e morbide ciocche. Il vello di questi tappeti è soffice e flessibile. Il termine “shaggy” viene dall’inglese e significa letteralmente “peloso, spettinato”, aggettivi che qualificano efficacemente questa tipologia di tappeti. Arredano la casa in maniera vivace e allegra, soprattutto grazie alle lunghe ciocche che conferiscono al tappeto il caratteristico aspetto a “nuvola”. Sono considerati tappeti contemporanei, ma in realtà risalgono ai favolosi e innovativi anni sessanta e sono legati in un certo qual modo alla Funky Pop Art. La Pop Art è un movimento artistico che nasce negli Stati Uniti verso la fine degli anni 50 e, in seguito, si sviluppa ed espande in tutta Europa. Tra gli esponenti di spicco della Pop Art negli Stati Uniti, ricordiamo l’iconico  Andy Warhol. Se desiderate approfondire l’argomento Pop Art  e conoscere tutti i dettagli, potete leggere: https://it.wikipedia.org/wiki/Pop_art
I tappeti shaggy arredavano già le case più avveniristiche degli anni 60, mentre sono divenuti fortemente popolari nel decennio successivo. Negli ultimi anni sono tornati a vestire le nostre case, certamente rinnovati per quanto riguarda lo stile, il design e le fibre di composizione.

Conoscere i vari tipi di tappeti shaggy

I tappeti a pelo lungo, conosciuti anche come tappeti shaggy, sono caratterizzati dalle lunghe ciocche di vello. Per essere considerati veri e propri shaggy, il vello deve essere di almeno due centimetri. Esistono vari tipi di tappeti a pelo lungo. Si differenziano  in base alla fibra di composizione, alla lunghezza e allo spessore del vello e anche in base al tipo di stile e design. Potete trovare tappeti shaggy negli e-shop più conosciuti, come ad esempio nel noto negozio online webtappeti, specializzato nella vendita di tappeti d’arredo, con spedizione veloce in tutta Italia.
I tappeti shaggy possono essere “a spaghetti” cioè con le ciocche abbastanza spesse, simili a dei veri e propri spaghi. Solitamente vengono prodotti in fibra di poliestere e sono ancorati ad un tessuto di base, in cotone ritorto, molto robusto. Il filato di poliestere dona brillantezza a questi tappeti che, anche se in tinta unita, hanno un aspetto sbarazzino, cangiante e dalle innumerevoli sfumature.
Molto intriganti sono i tappeti shaggy di nuova concezione che giocano con combinazioni di filati in varie lunghezze, dimensioni e strutture. Da questi accostamenti si ottiene un tappeto dall’aspetto a “nuvola” e un effetto tattile straordinariamente soffice. Questi tappeti creano subito un’atmosfera accogliente e calda, perfetta per lasciarsi coccolare durante la stagione invernale. Se vi siete convinti e decidete di acquistare un tappeto shaggy, date un’occhiata al vasto assortimento che l’e-commerce webtappeti vi propone. Tantissimi tappeti a pelo lungo disponibili in un’ampia gamma di colorazioni e misure. Trovate tutte le nuove collezioni di tappeti shaggy per l’inverno 2021/22 al seguente link: https://www.webtappeti.it/productcart/pc/tappeti-shaggy-c12.htm
Abbiamo descritto il lato estetico dei tappeti a pelo lungo, ma può sorgere il dubbio che tappeti di questo tipo possano essere difficili da gestire per quanto riguarda la pulizia. In realtà sono tappeti di facile manutenzione, come per quelli a pelo corto, si può passare l’aspirapolvere anche tutti i giorni. Anche in caso di macchie si procede come indicato nelle istruzioni di lavaggio, in base al filato di composizione della texture.

Flokati: il primo tappeto a pelo lungo

Il tappeto tradizionale greco Flokati, risale addirittura ai tempi di Alessandro Magno e, si dice che, sia stato utilizzato per riscaldare le tende dei soldati impegnati nella campagna d’Egitto. In origine erano coperte, usate dai pastori del villaggio di Samarina, per proteggersi dal freddo durante l’inverno. Coperte realizzate con lana di pecora. Sembra che la nascita del primo Flokati sia dovuta al caso: i pastori Samarina un giorno dimenticarono le coperte, di lana di pecora, sotto l’acqua, per due giorni, e al ritorno trovarono questo nuovo manufatto. Scoprirono infatti che l’acqua che scorreva sopra le coperte, realizzate con la lana di pecora, rinforzava il supporto e il pelo diventava più voluminoso. Ancora oggi questo processo di produzione del tappeti Flokati si chiama “a cascata”.  Oggi, naturalmente, non è più manuale  ma  automatizzato e, inoltre, viene utilizzata come lana quella della Nuova Zelanda. La lana viene pettinata e sottoposta a uno speciale trattamento per renderla ancora più morbida e soffice. In origine i tappeti Flokati erano solamente nel colore naturale della lana. Oggi sono disponibili in un’ampia gamma di colorazioni.

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